Speciale aggiornamenti normativi: il fotovoltalco oltre gli incentivi

Con oltre 530 mila impianti fotovoltaici installati e una potenza di 18 gigawatt complessivi, la corsa italiana all’energia solare in pochi anni ha rivoluzionato il nostro mercato elettrico: nel mese di maggio, ad esempio, il fotovoltaico ha coperto il 9,5% del fabbisogno elettrico nazionale, una percentuale unica al mondo.

LA FINE DEL V CONTO ENERGIA

L’Autorità per l’energia, con la Delibera 250/2013/R/efr, ha indicato nel 6 giugno 2013 la data di raggiungimento della soglia di 6,7 miliardi di euro di costo indicativo cumulato annuo degli incentivi per lo sviluppo degli impianti fotovoltaici. Come previsto dal decreto interministeriale, pertanto, il V Conto Energia è terminato il 6 luglio 2013, ossia il trentesimo giorno solare dal raggiungimento di tale soglia.

LE DETRAZIONI FISCALI

 Il recente annuncio della fine degli incentivi non significa che il fotovoltaico italiano smetterà di crescere: installare un impianto fotovoltaico rimarrà una scelta vantaggiosa per il cliente finale.
Il Consiglio del Ministri ha infatti approvato il decreto legge relativo al bonus per le ristrutturazionl degli immobili e ha prorogato i termini per le detrazioni fiscali IRPEF per gli impianti fotovoltaici al 31 dicembre 2015:

• La percentuale di detrazione fiscale per gli impianti fotovoltaici resta pari al 50% in 10 anni per impianti installati dal 26 giugno 2012 fino al 31 dicembre 2015, con un limite di spesa pari a 96.000 € per singola unità immobiliare.

La detrazione fiscale abbinata allo scambio sul posto risulta decisamente conveniente: un vantaggio economico cui va abbinato la semplificazione del procedimento burocratico, l’eliminazione degli oneri amministrativi e dei criteri di priorità per l’iscrizione al registro.

 L’imminente termine del regime incentivante segna il passaggio a una nuova fase che si traduce per tutti come “risparmio” in bolletta elettrica e non più come “ricavo”: i moduli fotovoltaici sono i più efficienti sul mercato e generano nel breve e nel lungo periodo una maggiore quantità di energia. La loro affidabilità superiore consente di massimizzare il risparmio.